mercoledì 20 giugno 2012

costellazioni

Poi un giorno in un libro o in un bar si farà tutto chiaro,
capirai che altra gente si è fatta le stesse domande,
che non c'è solo il dolce ad attenderti, ma molto d'amaro
e non è senza un prezzo salato diventare grande...  


Oggi parlavo con Fede, una mia amica con la quale c'è un'empatia incredibile, che supera centinaia di chilometri di distanza.

Parlavo con lei di cose "da grandi", di scelte, di come cambiano le relazioni con il tempo, di come pensieri, sentimenti ed emozioni imparano a crescere senza che ce ne rendiamo conto, oppure li facciamo cambiare noi, a suon di smusonate contro i muri. E quando lei mi ha accennato che non aveva festeggiato l'anniversario con il suo ragazzo, come capita solo quando parli con certe persone un po' speciali, d'emblée mi è venuto fuori:
"ma forse è pure più bello così: costellarsi l'anno di momenti memorabili senza una data memorabile"

E rileggendo quelle letterine sullo fondo azzurrognolo della finestra di chat mi sono sentita un po' folle un po' saggia.
Come quando andando lungo una strada in salita ti fermi un attimo, ti guardi attorno e ti rendi conto che sei arrivata ad un piccolo pezzo pianeggiante, da cui c'è un'ottima visibilità sul sentiero già percorso e pure sulla strada ancora da fare.

lunedì 11 giugno 2012

basta un giorno così...

...a cacciare via tutti gli sbattimenti che
ogni giorno sembran sempre di più
ogni giorno fan paura di più
ogni giorno però non adesso adesso adesso
che c'è un giorno così"

Così cantava Max e così ho cantato io, non so quante volte, tornando verso casa, sul mio scooter, con il sole all'orizzonte e il vento che si infilava dietro la visiera del casco, accellerando di più per sentirmi il vento addosso, per far entrare più aria profumato nei polmoni.

Quante volte tornando a casa dalla stazione o da un pomeriggio di chiacchiere, ho sentito nascere dentro di me questo "basta un giorno così...", come se le emozioni prendessero una forma definita grazie alle note di una canzone.

E mi piace come questa melodia, questi versi conservati in qualche angolino recondito della mia testa, tornino, così, improvvisamente sulle mie labbra senza che io mi renda bene conto del perché. Come se volessero suggerirmi una forma da dare alle mie emozioni, come per dirmi "ehi, è proprio così, lo sai?"

Ecco, questo fine settimana è stato un fine settimana denso di emozioni e di pensieri, che mi sembrava non riuscissero a stare insieme. E poi arriva una canzoncina nella testa che sembra proprio proporre la prospettiva giusta.  
che bello è
che bello è